Zanardi, parla Roberto Ravaglia del Team BMW Italia: “Sono fiducioso sulla sua guarigione”

La speranza del Team Manager di BMW

Roberto Ravaglia attende con ansia nuove notizie sullo stato di salute di Alex Zanardi, in ospedale da una settimana dopo l'incidente con l'handbike.
Zanardi, parla Roberto Ravaglia del Team BMW Italia: “Sono fiducioso sulla sua guarigione”

È passata quasi una settimana dal terribile incidente di Alex Zanardi con la handbike, che lo ha portato in fin di vita con gravi danni. Roberto Ravaglia, il team manager di BMW Team Italia – Ceccato Motors Racing Team, parla del grande pilota bolognese: «Alex è molto forte».

Ravaglia: “Dobbiamo aspettare i prossimi giorni”

«È un grandissimo dolore quello che provo per Alex, la notizia è stata tremenda. Naturalmente ho seguito e sto seguendo tutti gli aggiornamenti dopo l’intervento, ma ora non vorrei parlare di ricordi ma di un continuo rapporto con Alex che va avanti da anni nel mondo delle quattro ruote.  Sono fiducioso sulla sua guarigione perché sono convinto che Alex è molto forte e comunque dobbiamo aspettare i prossimi giorni per vedere come reagirà. Per me e per molte altre persone è un grande privilegio aver incontrato Alex ed aver iniziato con lui e BMW un lungo percorso che ha portato a brillanti risultati». ha detto Ravaglia in una lunga intervista.

“Io ai miracoli di Alex ci credo”

«La notizia dell’incidente di Alex è stato un fulmine a ciel sereno che si è abbattuto su tutta la squadra. Siamo tutti rattristati ma altrettanto fiduciosi che Alex quando rientrerà ci verrà a fare visita al Team che dista pochi chilometri da casa sua e sono certo che la prima cosa che mi dirà sarà “quando mi porti a fare un test con la BMW M6” ed allora avrà inizio un’altra avventura super stimolante per tutto il Team. La cosa incredibile è che poche ore prima del suo incidente BMW Italia aveva annunciato la partecipazione al campionato italiano 2020 e la partecipazione di Alex all’ultima gara di novembre a Monza… Ed io ai miracoli di Alex ci credo».

“Mi ha sorpreso la vicinanza degli italiani”

«In questa triste vicenda non mi ha sorpreso la vicinanza di tutti gli italiani e la grande manifestazione di affetto nei suoi confronti perché conosco molto bene la grande e meritata fama di Alex, frutto della forte personalità e della comunicazione che possiede innate. Tutte le persone che sono vicine ad Alex sono motivate dal coraggio che sa trasmettere con le sue imprese sportive ed umane e ho una convinzione che mi sono fatto in tutti questi anni di collaborazione con lui. E cioè che chiunque di noi veda in lui una forza della natura in grado di superare tutte le difficoltà non solo fisiche ma anche psicologiche, è assolutamente partecipe e coinvolto quasi fossimo una squadra da lui diretta.   Non c’è da sorprendersi per queste manifestazioni di affetto che stanno arrivando anche da oltre confine, Alex è amato da tutti perché ha saputo fare del bene a molte persone con il suo sorriso e la forza interiore trasmettendo sempre positività. Questa è stata la sua grande forza, lo aspetto a Padova con tutto il mio cuore per continuare insieme la sua bella storia».

Un pensiero anche a Daniela, compagna di una vita di Zanardi e sempre al suo fianco nei due momenti più difficili della sua vita, al Lausitzring e ora: «Posso solo dire che Daniela è la degna compagna di Alex, forte, presente, amorevole e determinata».

Copyright foto: Campionato Italiano Gran Turismo

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